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Il Blog di Arrampicare in Valsesia
Anche il bouldering è stato protagonista quest'anno a Rassa in occasione dei Teva Estreme Outdoor Games, l'ormai annuale manifestazione sportiva che porta nel piccolo comune valsesiano fra i migliori atleti del Kayak, della Mountain Bike Down Hill e della Skyrace.
La struttura, interamente artigianale, è stata opera del gruppo di arrampicatori riuniti attorno al pannello privato di Borgosesia: alta circa 4,50 metri, con uno sviluppo complessivo di 10,00 mt per complessivi 45,00 metri quadri di superficie arrampicabile, con i suoi strapiombi ha fornito il terreno ideale per tracciare spettacolari boulder…
Fervono i preparativi per la terza e ultima tappa del Bloc Out Tour 2006 prevista per domenica 28 maggio in quel di Foppiano, in Val d'Ossola.
Arrampicando vi aspetta numerosi, come già dimostrato nelle precedenti tappe a Parone e al Mottarone. Doti e caratteristiche richieste: tanta voglia di "sbulderare" in allegra compagnia e voglia di giocare sui massi di questo piccolo "angolo di paradiso" dell'Ossola!!…
tags: Foppiano Bouldering Eventi Raduni Arrampicando Ritrovo
Continuano le nostre interviste con i protagonisti dell'arrampicata e dell'alpinismo in Valsesia. In questo articolo Davide Borelli intervista Martino Moretti, guida alpina valsesiana di grande esperienza. .
Ho conosciuto Martino nel 1989, anno in cui ho mosso i miei primi passi sulla verticale: ricordo con piacere le serate di arrampicata organizzate dalla sez. CAI di Borgosesia, alla Pietra Groana (sopra Serravalle) e anche la via che feci il primo giorno con lui e con altri due allievi.A distanza di quasi quindici anni, riallaccio i contatti con Martino tramite mail e alcune telefonate. Lui è impegnato da anni nella sua attività di Guida Alpina: alpinismo, trekking, spedizioni..…
Categoria BIG - (Belli In-Ghisa) Commento generale: giornata spaziale. Dettagli: dopo il rendezvous iniziale, l'allegra e variopinta banda si ritrova subito su un bel 6B, tanto per scaldarsi! Inizio dei problemi: data la stagione open appena iniziata, i baldi giovani, dotati di dita d'acciaio e gomiti di legno si scontrano subito con l'evidenza che le prese vere di diverse tonalità di grigio... son più difficili da indovinare e tenere di quelle belle colorate del muro di casa!.
Finita questa bella doccia fredda, che fa bene dopo la seratona precedente, tutti ci si ridimensiona e dopo esserci ben scaldati….inchiniamo il blocco….in 3 o 4 lo fanno..con 3 o 4 méthode diverse…siamo artistici noi, qualcuno più cinghiale degli altri…ma ciò che conta è cavalcare il problema e gioire in cima al masso col pubblico astante sotto!!! Nota di merito per questo blocco al Foglio Bonda che lo risolve per primo e da morale agli altri!…
Sabato 25 marzo 2006 ore 12:30 p.m. Sarà tutto a posto, tutto in ordine? I cartelli li ho preparati, l'elenco dei partecipanti (rigorosamente suddiviso per categorie) è ok, le mappe dei blocchi ci sono, devo solo ritagliarle...dai, un ultimo sforzo e poi a nanna! Ma che ore sono? Tengo buona l'ora vecchia, sposto l'orologio avanti di un'ora ma non voglio guardare, carico la sveglia per le 7:15... Cavoli che sonno!?! Mi addormento in un nanosecondo, con un vecchio fumetto di PK sul naso...ottimo come sonnifero, distende e rilassa i nervi.
Domenica 26 marzo 2006
ore 8:00 (e qualche cosa) a.m.
Sento delle voci, del movimento in giro per la casa, la sveglia è appena suonata, l'ho spenta poco fa e mi sono detto: "Ancora un momento nel letto, con gli occhi chiusi, poi mi alzo".
E bravo Davidone, sono le 8:15, alle 7:45ca deve arrivare Paride, sei già in ritardo!
Ma anche lui arriva poco dopo la mia levataccia, meno male. In casa c'è già fermento: papà Giovanni e mamma Marisa stanno preparando caffè “a nastro”, prontamente travasato nei grandi thermos; mio fratello Giorgio (in coma soporifero) fa colazione. Telefonata al socio Mauro: "Dove sei?" - "Siamo in autostrada" - "Ok, allora ci vediamo su".
ore 9:20 a.m.
Mi fermo a ogni bivio "significativo" per appiccicare con del nastro adesivo i cartelli indicatori "Bloc out" con tanto di freccia blu preparata sul momento. Breve controllo al parcheggio (ok, la sbarra è aperta) e sono sul "campo di gara".
Nelle piccole frazioni regna il silenzio e mi accolgono i due cani "abbaianti" (come al solito) di Mauro, il proprietario dei terreni dove, fra poco, si svolgerà la “sbulderata totale-globale”.
Scarico la macchina, mi godo un momento di silenzio, pace e tranquillità, poi scendo a parcheggiare il mezzo di locomozione in una zona abbastanza imboscata...
ore 9:30 a.m.
I primi ad arrivare sono il Capu e il Soru (Massimo e Luca) li incontro nei pressi della frazione Dramo. Prontamente seguono i suggerimenti del maestro Davidone (cioè me) per salire alla zona dei massi attraverso una traccia (ripida!!) nel bosco. Una volta in cima al pendio mi hanno mandato a quel paese...
Contemporaneamente arrivano tutti: Paride, Giorgio, Mauro, Giada e i giovani della squadra "Arrampicando": Mikelone, Zhu, Matteo, Varotto...
ore 9:45 a.m
Fervono i preparativi, la tensione è al massimo. Dobbiamo ancora mettere le bandierine in prossimità dei massi mentre la gente sta arrivando... Mauro è insieme a me per segnare il percorso di gioco-gara. Le iscrizioni, sono tutte da confermare, le magliette sono divise per taglia? Thé e caffé sono pronti? Paride affetta il salame e prepara il vino. Gabbi aiuta a posizionare i tendoni, i ragazzi danno una mano a piazzare gli striscioni, Giada mia aiuta a distribuire i pacchetti gara, le magliette, le cartine...aiuto!!!! Datemi un bicchiere di buon vino che mi rilassa....
ore 11:15 a.m.
Siamo tutti nel settore superiore dove ci sono i massi destinati al circuito di gioco: saluti, spiegazione e via!!! La giornata scorre velocemente: vedo gente che si diverte, nell'aria sento sportività, voglia di stare insieme, di scalare. La tensione di colpo svanisce, in parte grazie anche alle camminate fatte sù e giù per il bosco, a controllare, guardare, dare indicazioni, scambiare due chiacchiere, scherzare e ridere con tutti i partecipanti.
ore 18:00 p.m.
Ho l'impressione di aver fatto un balzo spazio-temporale! Siamo in dirittura di arrivo: le classifiche sono pronte (cavoli quanti pari merito nella categoria amatori). E' il momento della lotteria: premi per tutti, merito degli sponsor Boreal, Cassin, Tempo Libero, Gaz Max, Ras Bank.
Saluti, sorrisi e abbracci per tutti. Grande soddisfazione per me e Mauro: sono commosso, complice anche il vino?
Desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa giornata piacevole, dai partecipanti ai collaboratori... Paride, Giorgio, Nicola, Gabbi, Giada, i ragazzi della squadra…
Un saluto e un "arrivederci a presto" rivolto a tutti. Ricordate: il prossimo appuntamento è per il 23 aprile al "Parco dei Sassi" in zona Mottarone.
Sinceramente, Davide Borelli…
Arrampicando è lieta di invitarvi alla seconda edizione di BLOC OUT TOUR 2006, un circuito di bouldering outdoor. Un evento, un gioco amatoriale sui sassi delle vicine aree boulder della Valsesia e dell'Ossola. Prima tappa: 26 marzo 2006, Parone (Valsesia).
Programma della giornata:…
tags: Bouldering Raduni Ritrovo Eventi
Davide Zanino, meglio conosciuto come il Davidone, classe 1963, origini valsesiane Doc (Varallo Sesia). Molti lavori svolti, ora dirigente presso l'amministrazione provinciale di Biella (Sistemi Informativi e Organizzazione), una vita fra montagne e pietre più o meno alte.
Domanda - Ciao Davide, raccontami un pò la tua storia, quando hai iniziato a scalare, come ti sei avvicinato all'arrampicata...
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Nel mese di settembre si sono celebrati vent'anni di gare. Nell'ormai lontano 1985, le prime sperimentali, competizioni venivano organizzate a Bardonecchia e Arco di Trento, su parete rocciosa.
Nel mondo dell’arrampicata nascevano così le competizioni e l’agonismo, veniva fondata la Federazione Arrampicata Sportiva Italiana, F.A.S.I. e la neonata federazione muoveva i suoi primi passi, andando a gestire e promuovere un territorio fino allora sconosciuto: quello delle competizioni…
Dopo vent'anni dalla sua scoperta e chiodatura la falesia di Ara si rivela sempre un posto molto bello qui in zona. L'inverno è alle porte... la "stagione di Ara" per ripetere le vie storiche, sta per iniziare.
Dopo vent’anni dalla sua scoperta e chiodatura la falesia di Ara si rivela sempre un posto molto bello qui in zona.
L’inverno è alle porte…la “stagione di Ara” per ripetere le vie storiche, sta per iniziare……
Episodi e particolari, fatti realmente accaduti, o anche solo leggende popolari che ruotano attorno alle pareti valligiane, quasi una raccolta di X-Files.
A chi, recandosi presso questa falesia, non è mai successo di perdersi nella fitta vegetazione del Monte Fenera?…